Nei pazienti flebopatici è frequente la contemporanea presenza di reumoartropatie che vengono aggravate dall'insufficiernza venosa e da atteggiamenti antalgici dovuti alla presenza di un ulcera dolente. Ridurre il dolore articolare fa star meglio il paziente e migliora i risultati dei trattamenti flebologici.
Con la medicina biologica e la neuralterapia è possibile migliorare il dolore senza gli effetti collaterali che si hanno con le iniezioni di cortisone.
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